Ci sono fiori e piante che profumano e ci allietano con i loro colori. Utilizzati per la preparazione di cosmetici, oggi come allora stanno ritrovando un posto di spicco per la cura e il mantenimento della bellezza femminile.
La rosa mosqueta è una rosa selvatica originaria dell'Asia, diffusasi in seguito in Europa e introdotta dagli spagnoli, durante il periodo della conquista, in Sud America. Oggi cresce rigogliosa nel sud del Cile. L'olio, che si ottiene dalla pressione a freddo dei suoi semi, presenta un'elevatissima concentrazione di acidi grassi essenziali, indispensabili alla pelle per mantenersi sana e luminosa. L'applicazione cutanea di olio di rosa mosqueta aumenta l'idratazione degli strati epidermici superficiali delle pelli secche, ritardando e contrastando in modo sorprendente l'apparizione delle rughe. E' di grande beneficio anche nel trattamento di ulcerazioni, difetti post-chirurgici e cicatrici da acne e varicella. Si utilizza applicandolo con un leggero massaggio sulla pelle la sera, dopo la pulizia del viso.
Un'altra pianta originaria dell'Asia centrale, oggi molto diffusa nei luoghi incolti dell'Europa e in Africa del nord, è la borragine, da cui si estrae un altro olio vegetale ricco di acidi grassi essenziali e in particolare dell'acido gamma linolenico. Quest'ultimo è stato oggetto di numerosi studi clinici e si è scoperto che partecipa alla rigenerazione cellulare e che assicura l'elasticità della pelle.L'olio di borragine è uno dei più efficaci anti-rughe fino ad oggi conosciuti. Il suo apporto rende meno secca e più morbida la pelle, nutrendola in profondità senza conferirle un aspetto grasso e lucido. Per l'uso esterno esistono attualmente prodotti dermo-cosmetici naturali a base di olio di borragine, ma è possibile anche assumere l'olio in capsule, come complemento nutrizionale, a supporto del trattamento esterno. Di grande aiuto alle donne non solo per mantenere la bellezza sul loro viso, ma anche nel trattamento della maggior parte dei disturbi mestruali, è stato infatti dimostrato che l'olio di boraggine dà ottimi risultati in caso di sindrome pre-mestruale, mestruazioni dolorose, nervosismo estremo e dolori al basso ventre, ed è egualmente efficace nelle mestruazioni irregolari, troppo corte o troppo lunghe.
La rosa mosqueta è una rosa selvatica originaria dell'Asia, diffusasi in seguito in Europa e introdotta dagli spagnoli, durante il periodo della conquista, in Sud America. Oggi cresce rigogliosa nel sud del Cile. L'olio, che si ottiene dalla pressione a freddo dei suoi semi, presenta un'elevatissima concentrazione di acidi grassi essenziali, indispensabili alla pelle per mantenersi sana e luminosa. L'applicazione cutanea di olio di rosa mosqueta aumenta l'idratazione degli strati epidermici superficiali delle pelli secche, ritardando e contrastando in modo sorprendente l'apparizione delle rughe. E' di grande beneficio anche nel trattamento di ulcerazioni, difetti post-chirurgici e cicatrici da acne e varicella. Si utilizza applicandolo con un leggero massaggio sulla pelle la sera, dopo la pulizia del viso.
Un'altra pianta originaria dell'Asia centrale, oggi molto diffusa nei luoghi incolti dell'Europa e in Africa del nord, è la borragine, da cui si estrae un altro olio vegetale ricco di acidi grassi essenziali e in particolare dell'acido gamma linolenico. Quest'ultimo è stato oggetto di numerosi studi clinici e si è scoperto che partecipa alla rigenerazione cellulare e che assicura l'elasticità della pelle.L'olio di borragine è uno dei più efficaci anti-rughe fino ad oggi conosciuti. Il suo apporto rende meno secca e più morbida la pelle, nutrendola in profondità senza conferirle un aspetto grasso e lucido. Per l'uso esterno esistono attualmente prodotti dermo-cosmetici naturali a base di olio di borragine, ma è possibile anche assumere l'olio in capsule, come complemento nutrizionale, a supporto del trattamento esterno. Di grande aiuto alle donne non solo per mantenere la bellezza sul loro viso, ma anche nel trattamento della maggior parte dei disturbi mestruali, è stato infatti dimostrato che l'olio di boraggine dà ottimi risultati in caso di sindrome pre-mestruale, mestruazioni dolorose, nervosismo estremo e dolori al basso ventre, ed è egualmente efficace nelle mestruazioni irregolari, troppo corte o troppo lunghe.
Anna Poletti
http://www.lifegate.it/
Consiglio di usare l'olio di borragine in capsule per 1 o 2 mesi, anche in caso do dermatiti.
RispondiEliminachiedo nscusa, non commento, ma domando: l olio di rosa mosqueta loposso usare per le smagliature del seno? sto allattando e non so se puó far male al bambino.
RispondiEliminaovviamente lavo il seno prima di allattare ma, per prudenza...
complimenti per il blog, molto bello!fra
Ciao Fra, sono molto contenta che tu chieda e che il blog ti piaccia! Grazieeeee.
RispondiEliminaSe stai allattando puoi utilizzare l'olio di rosa mosqueta e anche quello di germe di grano. L'importante è lavare sempre prima di allattare, magari metterlo subito dopo la poppata in modo da avere più tempo a disposizione per lasciarlo sulla pelle. Se hai i capezzoli irritati puoi usare l'olio di calendula o l'argilla bianca. Ad ogni modo fai bene ad essere prudente. Privilegia l'acqua fredda per lavare il seno e pochissimo sapone. Poi, se riesci, lascialo asciugare all'aria, senza strofinare eccessivamente con l'asciugamano.
Che dire? Buon pranzo al piccolino!
ciao
molto utile, interessante e....vero. inoltre ottimo per tutti i fastidi della menopausa. provare per credere, ciao
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