sabato 17 luglio 2021

Forse, sto tornando

 Prospettiva


Si sono incrociati come estranei,

senza un gesto o una parola,

lei diretta al negozio,

lui alla sua auto.


Forse smarriti

O distratti

O immemori

Di essersi, per un breve attimo,

amati per sempre.


D'altronde nessuna garanzia

Che fossero loro.

Sì, forse, da lontano,

ma da vicino niente affatto.


Li ho visti dalla finestra

E chi guarda dall'alto

Sbaglia più facilmente.


Lei è sparita dietro la porta a vetri,

lui si è messo al volante

ed è partito in fretta.

Cioè, come se nulla fosse accaduto,

anche se è accaduto.


E io, solo per un istante

Certa di quel che ho visto,

cerco di persuadere voi, lettori,

con brevi versi occasionali

quanto triste è stato


W. S

1 commento:

  1. Grazie ad Arturo Di Tullio: Un giorno moriremo entrambi,
    l’uno lontano dall’altra,
    e nessuno si ricorderà più di noi.
    Nessuno.
    Nessuno si ricorderà
    del nostro tempo insieme,
    così breve, così eternamente breve,
    da sembrare una vita.
    Un giorno, non ci saremo più,
    e chi si ricorderà di noi?
    dei nostri primi giorni,
    di te, di com’eri fragile e bianca,
    e di me, che non parlarne è meglio?
    Nessuno.
    Un giorno, questo è certo,
    non ci saremo più,
    e chi potrà ricordarsi
    del nostro piccolo mondo insieme?
    così caldo, eppure così freddo,
    così leggero, eppure così difficile
    da levarsi di dosso?
    Nessuno.
    Solo io e te, ora, possiamo ricordare,
    dopo di noi, nessuno. E sarà
    come se non fossimo mai stati.

    P. N.

    RispondiElimina