Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.
Fabio Volo dal libro "È una vita che ti aspetto"




mercoledì 10 luglio 2013

Tattica e strategia


La mia tattica è guardarti
imparare come sei
volerti come sei
la mia tattica è parlarti
costruire con parole
un ponte indistruttibile
la mia tattica è rimanere nel tuo ricordo
non so come
né so con quale pretesto
ma rimanere in te
la mia tattica è essere franco
e sapere che tu sei franca
e che non ci vendiamo simulacri
affinché tra i due
non ci sia teloni
né abissi
la mia strategia è
invece
molto più semplice
e più elementare
la mia strategia è
che un giorno qualsiasi
non so con che pretesto
finalmente abbia bisogno di me

Mario Benedetti

5 commenti:

  1. Un grande poeta appena scoperto. Emozionante. Lo adoro

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  2. Ciao Lux!
    Spero che tu stia bene...
    Hai pubblicato una lirica molto bella il cui finale in particolare mi ha fatto riflettere su quanto siamo strani...sempre lì a creare bisogni, in noi stessi e negli altri, i rapporti interpersonali sono diventati- o sono sempre stati- un assurdo gioco di equilibrio (?) tra altruismo ed egoismo, ...mah! Se noi umani volessimo immaginarci come un unico essere, come un'unica coscienza collettiva e non come un'accozzaglia di singoli individui rumorosi e dediti ad ammazzarsi a vicenda, potremmo definirci la più strampalata di tutte le creature mai apparse in questo universo (negli altri universi spero stiano messi meglio, questo è un po' troppo incasinato). Non so davvero se siamo da salvare ed essere "perdonati" perché nonostante tutto c'è qualcosa di speciale in noi, oppure meritiamo di venire spazzati via senza pietà dalla faccia del pianeta, rei del peccato di tracotanza verso gli "dei". O un giorno saremo noi i nuovi dei? Ma a che prezzo?
    Ok, è il caldo XD Bacioni!
    Francesca

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    1. Ciao Francesca. È da qualche giorno che pensavo a te e mi chiedevo quando e come ti avrei ritrovata. Sempre energica! In bilico ma non in balia delle correnti. Solo un po'... Stavolta. Bene! Io sto sperimentando uno status nuovo. Lascio che tutto mi scivoli addosso. Mi sento come un'isola nel mare calmo. Senza venti, senza onde. Però diciamo che me la passo bene, e ti ringrazio per la domanda. Non penso che ci meritiamo di essere spazzati via. Non tutti, almeno. Dovrebbero essere spazzati via quelli che non sanno chiedere con gentilezza. Quelli che credono di avere solo diritti. I vigliacchi, i crudeli, i bugiardi... Chi resterebbe? Quando spero che qualcuno abbia bisogno di te per avere un posto nel suo cuore, tra le sue cose, hai perso in partenza. Ti sei perso tu. Le cose migliori che hai. Questo elemosinare... Da mesi sto lavorando sul tema della solitudine. Strana la vita. Ho sempre amato l'idea di amare la solitudine. Il fato mi sta accontentando e, per questo, cerco di resistere. Non ci crederai ma penso spesso al tuo primo commento lasciato in questa mia casa. Questo blog a mia immagine e somiglianza. Penso che fino a quando avrò la fortuna di imbattermi in persone come te, spererò che il mondo non finisca. Che altre strane creature stiano nei loro antri, a strusciare al buio senza la capacità di fare male. Ora ho divagato. Lo faccio sempre. Che dire? Il caldo colpisce anche quel che resta del mio sbrindellato pensiero serioso. La poesia è bella ma amara. Sto cercando gioia e, non appena la troverò, te ne manderò uno spicchio fresco fresco. Ti abbraccio e grazie per la compagnia. Trai, come sempre, quello che ritieni utile da questo lunghissimo pensiero

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  3. Ma no, siamo sorelle di divagazione, stai tranquilla con me, puoi scrivere pure na cosa lunga come Divina Commedia e io ti leggo comunque con piacere!
    Si nota che sei più saggia di me dalle tue parole, e di questo ne sono felice perché è bello incontrare persone migliori di me da cui imparare. Questo è un periodo no, ma proprio NO! Ho un peggioramento dei dolori, soprattutto alla faccia, e la cosa mi toglie molte energie, ma se fosse solo il corpo a soffrire forse potrei sopportare meglio, invece sto in piena fase "delusa dal mondo". Vedo molta cattiveria e menefreghismo, troppe persone che non vogliono un confronto, non vogliono conoscere, e la cosa mi fa soffrire più del dolore fisico. Troppa competizione, troppa ambizione...non mi sento a mio agio in questo posto, ho sempre l'impressione di aver sbagliato pianeta sul quale nascere. Eppure con un po' di buona volontà potrebbe essere un paradiso questo puntino blu dove abitiamo, e il sospetto che la colpa del mancato Eden sia pure mia perché faccio parte del tutto come gli altri che rimprovero mi rattrista molto. Passerà, mi dico...Da piccola avevo le idee più chiare, credevo di stare qui per uno scopo preciso, un fine elevato, poi mi sono persa e non ho trovato più la strada.
    Ti penso spesso anche io e ti auguro sempre il meglio, "sento" che te lo meriti! Grazie dello spicchio che mi manderai, ricambierò con una granita di ottimismo, pure io quando la trovo, ma te la manderò subito, prometto XD
    Ciao, un abbraccione!
    Francesca allo stato semiliquido

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    1. La faccia e' l'immagine che dai al mondo di te stessa. Ti mostri come vuoi che ti vedano. Che fatica se questo mondo non ti merita. Che contratture muscolari per mascherare il disgusto. Non sempre possiamo scegliere che corpo o che mondo abitare. I momenti no fanno parte del nostro stare su questo pianeta. Non ti dirò che servono. Fanno schifo! Non te li meriti. Però ci sono... Amen. Lasciali li'. Guardalinee bene e impara che anche nella sofferenza, se ascolti, il messaggio arriva sempre. Mi spiace che credi di aver perso la strada. Da piccoli è tutto più facile. Ancora pochi ci hanno deluso. Ancora non abbiamo constatato la nostra fragilità. Sei una persona bellissima. Più saggia di tanti che si infarciscono di sicurezza e ostentano perenne benessere. Vorrei poter fare qualcosa per te, qualcosa di concreto. Ti manderò un po' di energia pulita. Mi impegnerò tantissimo. Oltre le cose che prendi, se ancora non lo usi, prendi il cloruro di magnesio o il magnesio supremo. La mia mail è indicata in fondo al blog. Se ti va mi puoi scrivere quando vuoi. Senza piazza. Ti voglio bene e ti ringrazio per questa tua apertura. Per questa condivisione. Il mondo potrebbe essere migliore. È' vero. Ma potresti anche non accorgerete e che c'è tanto marcio. Questo fa la differenza. Tu fai la differenza! Ti abbraccio e ti canto la ninna nanna, amica, sorella di energia.

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