Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.
Fabio Volo dal libro "È una vita che ti aspetto"




martedì 6 dicembre 2011

La consapevolezza dell'effimero può passare anche da una sottoveste dimenticata, persa. Buttata sotto ad un letto sfatto. Un letto che è tutto il tuo mondo. Perfetto...finchè dura. Non manca nulla di quello che c'è. E dimentichi che la vita è spingere un carrello della spesa, in due. Trovare una mano che ti afferra quando stai per cadere. Avere un abbraccio quando serve, senza bisogno di chiedere. La vita non è aspettare che qualcuno si ricordi di te. La vita è una e non si può sprecare nelle sale di attesa. Non va sciupata, disincantata, disillusa. Va sognata, sperata, assaporata, amata, a volte sofferta ma, sempre e comunque, va vissuta.
A volte ripensi a quella sottoveste e la immagini indosso a qualcun altra, che crede di avere avuto una grande fortuna. Non sa che quel tulle nero è un drappo di tristezza, un istante lungo una vita, dimenticato. Lasciato andare...

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