Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.
Fabio Volo dal libro "È una vita che ti aspetto"




domenica 21 marzo 2010

CROMOTERAPIA - Vivere a colori


Lo studio della luce ha portato la conoscenza dell'effetto che la luce ha sull'uomo, Le differenti lunghezze d'onda vengono interpretate dal cervello come colori, che vanno dal rosso delle lunghezze d'onda più ampie (minore frequenza), al violetto delle lunghezze d'onda più brevi (maggiore frequenza).
La luce e i colori, possono aiutarci a scoprire molti aspetti della nostra interiorità. Il colore circonda e permea ogni cosa visibile e anche non visibile al nostro sguardo.
Il colorito della pelle mostra precisi segnali in relazione alla nostra salute fisica ed emotiva. La luce ed i colori della casa in cui viviamo e del luogo in cui lavoriamo, determinano in maniera importantissima, il nostro stato di benessere o di malessere e la nostra energia nell'affrontare la quotidianità.
La cromoterapia consiste nell’utilizzo dei colori per la salute ed il benessere e a fini terapeutici, i metodi principali dell'uso terapeutico del colore sono:
Tramite l'irradiazione luminosa: in questo caso il colore viene trasmesso all’organismo per via epidermica tramite lampade colorate o filtri colorati posti in modo da irradiare la persona o la parte del corpo interessata
Con la cromopuntura invece il colore viene irradiato su specifici punti energetici del corpo attraverso un puntale luminoso con luci colorate
Con la cromodieta il colore viene assunto dall’organismo attraverso alimenti di un determinato colore
Possiamo anche semplicemente affidarci ad un abbigliamento colorato, difatti il colore viene “indossato” attraverso la scelta degli indumenti o l’applicazione diretta sul corpo da particolari sensazioni.
Attraverso l'uso della cristalloterapia, difatti il colore trasmesso da pietre e cristalli colorati è associato a particolari benefici e ne enfatizza i già noti delle pietre stesse
Si può anche immaginare ed evocare mentalmente il colore attraverso degli esercizi di rilassamento e di respirazione
Gli occhiali colorati, quelli che utilizziamo d'estate per attutire la luce, in base al colore del vetro delle lenti ci donano un effetto rilassante o energizzante.
La luce influisce sia sullo stato d'animo che sullo stato fisico.
La luce penetra nel nostro corpo, ci sono colori particolarmente penetranti, come il rosso, il quale però penetra con poca energia o colori come il viola, che penetra poco ma con una forte energia
Noi viviamo immersi nel colore e spesso non ci rendiamo neanche conto dell'influenza che ha sulle nostre azioni e sugli stati emotivi. Il colore, è una forma di energia, è attivo a tutti i livelli del nostro essere: fisico, mentale, emozionale e spirituale. Quindi sarebbe consigliabile una scelta accurata per i colori che ci circondano, almeno ove è possibile, come in casa.
Dal punto di vista del loro effetto psicofisiologico, dividiamo i colori in caldi (rosso, a rancione, giallo) e freddi (azzurro, indaco, violetto). Il verde, è collocato al centro dello spettro della luce, quindi rappresenta il punto di equilibrio tra questi colori.
I colori caldi, il rosso in particolare, hanno un effetto eccitante, aumentano l’attività muscolare, la pressione del sangue, la frequenza del respiro e il battito cardiaco, sono quindi riconducibili alla tonicità e all’azione, è quindi consigliato evitarli nella camera da letto, ove invece bisogna confidare nei toni freddi, come per esempio il blu, i toni freddi hanno un effetto calmante e rilassante e abbassano i parametri della pressione sanguigna, della frequenza cardiaca e respiratoria.
Il verde ha un’azione riequilibrante e di benessere generale.
Indossare dei capi dai toni caldi ci aiuterà durante le giornate pesanti, quando bisogna affrontare delle prove che necessitano di energie. Potremo indossare dei toni freddi quando ci accingiamo a trascorrere delle giornate rilassanti o durante le meditazioni.
La cromoterapia si è molto sviluppata in questi ultimi tempi e suscita notevole curiosità e interesse.
L’azione dei colori sull’uomo, sia a livello fisico che psicologico è ormai riconosciuta. La sua efficacia può variare in funzione della tipologia della persona. Cioè una persona emotivamente più sensibile, recettiva sul piano intellettuale, con la mente libera da pregiudizi, si pone nelle migliori condizioni per ricevere dai colori il massimo effetto. Allo stesso modo i bambini traggono il massimo dell’efficacia.
L’ansia è uno spiacevole stato di agitazione interna che si prova in presenza di un’incapacità di espressione esterna, sia motoria che emotiva. I muscoli tendono a essere utilizzati per contenere piuttosto che per esprimere le emozioni e si contraggono, la respirazione viene trattenuta o accorciata, indubbiamente vivere in un ambiente con colori aggressivi peggiora lo stato.
Si può indossare il blu per la guarigione, il viola per aiutare la connessione con il divino, il giallo se si ha bisogno di energia, il rosso per comunicare passionalità, il verde per la connessione con la natura.
Principali colori e chakra associato:
Rosso: Il rosso e' stato chiamato ''il grande attivatore energetico'', il'' padre della vitalità''' a causa del suo immenso effetto elementare sulla struttura fisica dell'uomo. Quale forza animatrice del sangue sono ottimi il Rubigas e il Purpurgas. Il rosso ha potere calorifico: esso riscalda il sangue arterioso e quindi favorisce la circolazione. Il rosso e' molto ricco di raggi calorigeni; esso e' alcalino, non elettrico, non astringente. Associato al primo chakra
Arancione: E' il colore della gioia, della danza. ha un'azione risolvente delle funzioni organiche e mentali, mitigando le sensazioni di oppressione. Questo colore combina l'energia fisica col discernimento mentale, favorendo la trasformazione fra il Sè inferiore e quello superiore. L'arancio agisce inoltre beneficamente nei casi di deficienza mentale, e aiuta la mente ad aprirsi e a svilupparsi; esso viene perciò sovente chiamato ''IL RAGGIO DELLA SALVEZZA''. Il suo impiego ci consente di curare il corpo fisico e in pari tempo d'inculcare nella mente la maniera di conservare la salute quando la si e' raggiunta. L'arancio e' riscaldante, euforizzante, non elettrico, non astringente. Associato al secondo Chakra
Giallo: Questi raggi emanano correnti positive e sono non astringenti; il loro effetto e' alcalinizzante e tonifica i nervi. I raggi gialli hanno un potere vivacizzante, ispirando e stimolando efficacemente le facoltà superiori - le capacità i ragionamento -, facoltà che ne traggono un effetto notevolissimo. Attraverso la luce colorata, il giallo facilita l'autocontrollo. Associato al terzo Chakra
Verde: è il colore della natura, il colore delle forze equilibrate, il colore dell'evoluzione della mente e del corpo.Il verde favorisce l'armonia in quanto ha un'influenza calmante sul sistema nervoso. La filosofia indiana associa il verde della terra e sostiene che questo colore sviluppa le vibrazioni armoniche dei nostri pensieri e da' pace ai nostri sensi. Il desiderio di verdi prati e di alberi che si prova dopo un periodo trascorso fra i ciottoli grigi e i mattoni rossi delle città rappresenta l'istintivo anelito verso il colore tonicizzante della natura, che da' calma e ristoro; il verde e' il colore neutro rispetto al fulcro dello spettro solare, il punto equilibrante.Il verde non e' ne' riscaldante ne' astringente, non e' ne' acido ne' alcalino. Il verde mela rappresenta la radiazione della fratellanza, la vibrazione di movimenti impersonali, il denominatore comune della natura. Associato al quarto Chakra (come il rosa).
Azzurro: Il raggio azzurro e' uno dei più potenti antisettici del mondo. La sua luce e' rinfrescante, elettrica, soporifera, astringente. La luce azzurra, abbassa la febbre, cura le infiammazioni della gola e, qualora sia applicato nella maniera adeguata, a cose in apparenza inspiegabili. Il raggio azzurro comporta tutti gli aspetti della Verità, e la scienza sottolinea questa caratteristica. In apparenza presenta anche un aspetto negativo, nel senso di indurre a compiere ricerche miranti a realizzare vantaggi materiali, per esempio, nella produzione di nuova armi da guerra. Inoltre ''sentire blu'' (espressione inglese che significa ''essere di cattivo umore'' (indica l'istintivo richiamo alla proprietà sedativa del raggio blu). Noi diciamo anche ''azzurro come il cielo'', ''blu puro'', e di qualcuno, che ha il ''sangue blu''. Si e' detto che la verita' puo' vincere ogni cosa, ed e' talvolta spietata, sebbene ciò sia più apparente che reale.L'azzurro e' usato integralmente soltanto in uno stato di perfezione. Associato al quinto ChaKra.
Indaco: Questo colore è un grande purificatore del sistema circolatorio fisico, e mentale, in quanto controlla le correnti psichiche dei nostri corpi più sottili. L'indaco e' una combinazione del profondo blu della devozione e del chiaro pensiero logico e delle tracce più tenui del rosso stabilizzatore. E' dunque un raggio che associa una grande potenza alla praticità; un colore mediante il quale trasformazioni radicali avvengono ad ogni livello del nostro essere. L'indaco e' elettrico, rinfrescante e astringente e può produrre anestesia locale e, occorrendo, totale. Associato al sesto Chakra.
Viola: Il violetto e' il purificatore ideale, e il purificatore degli ideali. La sua elevata frequenza di vibrazioni ha un effetto deprimente nelle turbe mentali, poichè queste menti non possono coglierne la sostanza.Il violetto e' stimolante delle qualità intuitive (o spirituali). Aiuta l'ispirazione, infatti le grandi opere d'arte in musica, prosa, pittura, scultura, ecc., sono attribuite all'influenza del raggio violetto, lo stimolatore dei più alti ideali umani. Il violetto nutre tutte quelle cellule della nosra mente superiore, la cui funzione e' di estendere l'orizzonte della nostra conoscenza divina. Leonardo da Vinci, uno dei più grandi ricercatori nella scienza dei colori, sosteneva che il nostro potere meditativo può essere decuplicato se la meditazione avviene sotto una luce violetta che cada dolcemente attraverso i vetri colorati di una tranquilla chiesa. Tutti questi esempi confermano l'impulso spirituale che imprimono le alte frequenze del violetto. Un noto sacerdote inglese afferma di ritenere che una delle ragioni della nostra insoddisfazione nervosa in questo mondo risiede nel riconoscere il fallimento della nostra vita religiosa, la mancanza di equilibrio che risiede nella nostra conoscenza interiore. La meditazione con l'Ametista aiuta a raggiungere questa auto-realizzazione. Associato al sesto e settimo ChaKra (anche se per il settimo io preferisco altri colori, lasciando il viola per il sesto).

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