Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.
Fabio Volo dal libro "È una vita che ti aspetto"




sabato 13 marzo 2010

"POR OSMAR" di Alejandro Jodorowsky

Monologo
Mi Piace Sviluppare La Mia Coscienza Per Comprendere Perchè Sono Vivo, Cos'è Il Mio Corpo E Cosa Devo Fare Per Cooperare Con I Disegni Dell'universo. Non Mi Piace La Gente Che Accumula Dati Inutili E Assume Comportamenti Posticci Plagiati A Personalità Importanti. Mi Piace Rispettare Gli Altri, Non Per Le Deviazioni Narcisistiche Della Loro Personalità, Se Non Per Il Loro Sviluppo Interno. Non Mi Piace La Gente La Cui Mente Non Sa Riposare In Silenzio, Il Cui Cuore Critica Gli Altri Incessantemente, Il Cui Sesso Vive Insoddisfatto, Il Cui Corpo Intossica Senza Saper Godere Dell'essere Vivo. Ogni Secondo Di Vita È Un Regalo Sublime. Mi Piace Invecchiare Perchè Il Tempo Dissolve Il Superfluo E Conserva L'essenziale. Non Mi Piace La Gente Che Per I Propri Retaggi Infantili Converte Le Menzogne In Superstizioni. Non Mi Piace Che Ci Sia Un Papa Che Predica Senza Condividere La Sua Anima Con Una "Papessa". Non Mi Piace Che La Religione Sia Nelle Mani Di Uomini Che Disprezzano Le Donne. Mi Piace Collaborare E Non Competere. Mi Piace Scoprire In Ogni Essere Questa Gioia Eterna Che Potremmo Chiamare Dio Interiore. Non Mi Piace L'arte Di Chi Divinizza L'ombelico Di Chi La Pratica. Mi Piace L'arte Che Serve A Guarire. Non Mi Piacciono Gli Stupidi Pesanti. Mi Piace Tutto Ciò Che Provoca Il Riso. Mi Piace Affrontare, Volontariamente, Il Mio Dolore Con L'obiettivo Di Espandere La Mia Coscienza.

Nessun commento:

Posta un commento