Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.
Fabio Volo dal libro "È una vita che ti aspetto"




giovedì 3 febbraio 2011

Les Feuilles Mortes_Yves Montand à l´Olympia

6 commenti:

  1. A volte siamo come le foglie al vento...questa canzone mi tocca l'anima

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  2. In tutte le canzoni di Yves Montand sento una costante tristezza.... Comunque molto bella, come del resto tutte le sue altre.

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  3. senza dimenticare che il testo è del grande ed immenso Jacques Prevert

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  4. Oh! je voudrais tant que tu te souviennes
    Des jours heureux ou nous étions amis
    En ce temps-la la vie était plus belle,
    Et le soleil plus brűlant qu’aujourd’hui
    Les feuilles mortes se ramassent à la pelle
    Tu vois, je n’ai pas oublié…
    Les feuilles mortes se ramassent à la pelle,
    Les souvenirs et les regrets aussi
    Et le vent du nord les emporte
    Dans la nuit froide de l’oubli.
    Tu vois, je n’ai pas oublié
    La chanson que tu me chantais.
    C’est une chanson qui nous ressemble
    Toi, tu m’aimais et je t’aimais
    Et nous vivions tous les deux ensemble
    Toi qui m’aimais, moi qui t’aimais
    Mais la vie sépare ceux qui s’aiment
    Tout doucement, sans faire de bruit
    Et la mer efface sur le sable
    Les pas des amants désunis.
    Les feuilles mortes se ramassent à la pelle,
    Les souvenirs et les regrets aussi
    Mais mon amour silencieux et fidele
    Sourit toujours et remercie la vie
    Je t’aimais tant, tu étais si jolie,
    Comment veux-tu que je t’oublie?
    En ce temps-la, la vie était plus belle
    Et le soleil plus brűlant qu’aujourd’hui
    Tu étais ma plus douce amie
    Mais je n’ai que faire des regrets
    Et la chanson que tu chantais
    Toujours, toujours je l’entendrai!
    C’est une chanson qui nous ressemble
    Toi, tu m’aimais et je t’aimais
    Et nous vivions tous deux ensemble
    Toi qui m’aimais, moi qui t’aimais
    Mais la vie sépare ceux qui s’aiment
    Tout doucement, sans faire de bruit
    Et la mer efface sur le sable
    Les pas des amants désunis.
    Qui la versione italiana, anche se, come tutte le cose tradotte, perde di musicalità, armonia e romanticismo.
    Oh! Vorrei tanto che tu ti ricordassi
    dei giorni felici in cui siamo stati amici
    quando la vita era più bella
    ed il sole più ardente di oggi.
    Le foglie morte si raccolgono.
    Tu vedi che non l’ho dimenticato
    le foglie morte raccolgono
    anche i ricordi ed i rimpianti
    ed il vento del nord li porta via con sé
    nella notte fredda dell’oblio.
    Vedi che non ho dimenticato
    la canzone che tu mi cantavi.
    E’ mia canzone che ci somiglia
    tu mi amavi
    ed io ti amavo
    e vivevamo insieme
    tu che mi amavi
    ed io che ti amavo.
    Ma la vita separa coloro che si amano
    dolcemente
    senza far rumore
    ed il mare cancella sulla sabbia
    i passi degli amanti non più uniti.
    Le foglie morte si raccolgono
    i ricordi ed i rimpianti anche
    ma il mio amore silenzioso e fedele
    sorride sempre e ringrazia la vita.
    Ti amavo talmente tanto che tu eri cosÏ felice
    come vuoi che ti dimentichi
    quando la vita era più bella
    ed il sole più ardente di oggi.
    Tu eri la mia più dolce amica
    ma adesso non mi resta che il rimorso
    e la canzone che tu cantavi,
    sempre, sempre la canterò.
    E’ una canzone che ci somiglia
    tu mi amavi
    ed io ti amavo
    e vivevamo insieme
    tu che mi amavi
    ed io che ti amavo.
    Ma la vita separa coloro che si amano
    dolcemente
    senza far rumore
    ed il mare cancella sulla sabbia
    i passi degli amanti non più uniti.

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  5. Since you went away the days grow long
    And soon I'll hear old winter's song
    But I miss you most of all, my darling
    When autumn leaves start to fall

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  6. Ogni volta risentire questa canzone mi emoziona. La risento di continuo dentro di me quando sono triste. Mi rivedo con gli occhi pieni di pioggia sul divano, rannicchiata sotto al piumone. Oggi, di nuovo, vivo quella sensazione di vuoto. Solo ricordi, e non tutti felici, a tenermi compagnia. Le foglie d'autunno, così come la gelida brina di novembre, invadono ogni piega della mia anima. Piange il cuore ma gli occhi non più. Tornerà l'estate. Non c'è alternativa alla felicità. Nessuna via di mezzo. O sei felice o non lo sei. Brrr un brivido. Chiudo la finestra, sto gelando inondata dai raggi di luce. Rivoglio tutto. Lo rivoglio adesso

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