Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.
Fabio Volo dal libro "È una vita che ti aspetto"




domenica 4 luglio 2010

Con te sarò nuovo. Ti dico queste parole nel periodo migliore della mia vita, nel periodo in cui sto bene, in cui ho capito tante cose. Nel periodo in cui mi sono finalmente ricongiunto con la mia gioia. In questo periodo la mia vita è piena, ho tante cose intorno a me che mi piacciono, che mi affascinano. Sto molto bene da solo, e la mia vita senza di te è meravigliosa. Lo so che detto così suona male, ma non fraintendermi, intendo dire che ti chiedo di stare con me non perché senza di te io sia infelice: sarei egoista, bisognoso e interessato alla mia sola felicità, e così tu saresti la mia salvezza. Io ti chiedo di stare con me perché la mia vita in questo momento è veramente meravigliosa, ma con te lo sarebbe ancora di più. Se senza di te vivessi una vita squallida, vuota, misera non avrebbe alcun valore rinunciarci per te. Che valore avresti se tu fossi l'alternativa al nulla, al vuoto, alla tristezza? Più una persona sta bene da sola, e più acquista valore la persona con cui decide di stare. Spero tu possa capire quello che cerco di dirti. Io sto bene da solo ma quando ti ho incontrato è come se in ogni parola che dico nella mia vita ci fosse una lettera del tuo nome, perché alla fine di ogni discorso compari sempre tu. Ho imparato ad amarmi. E visto che stando insieme a te ti donerò me stesso, cercherò di rendere il mio regalo più bello possibile ogni giorno. Mi costringerai ad essere attento. Degno dell'amore che provo per te. Da questo momento mi tolgo ogni armatura, ogni protezione... non sono solo innamorato di te, io ti amo. Per questo sono sicuro. Nell'amare ci può essere anche una fase di innamoramento, ma non sempre nell'innamoramento c'è vero amore. Io ti amo. Come non ho mai amato nessuno prima... "

Fabio Volo - E' una vita che ti aspetto

5 commenti:

  1. Che strano. Credere che siano pensieri per noi...pensare di avere generato delle idee, dei gesti, delle emozioni. Eppoi scoprire di "beneficiare" di riciclaggi, di avere gli scarti, gli avanzi.
    Quando ho letto questo libro non mi aveva lasciato un gran segno. Stasera, per caso, nel mio girovagare, ho ritrovato questa pagina. Belle parole. Solo ora mi ci soffermo. Probabilmente non avevano alcun significato per me perchè non le sentivo mie, per me. Ora che mi sento libera le condivido appieno. Dalle finestre entra aria nuova o, meglio, odori conosciuti e rassicuranti. L'aria fresca arriverà con la fine dell'estate. Adesso mi godo i grilli e la luna di luglio. Ci vuole poco per essere felici. Anche la felicità è una conquista. Lotterò fino alla morte. Lo so! Lo voglio!

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  2. "E cosa c'è di bello nella coppia scusa?"
    "La complicità, il senso di appartenenza. A me, per esempio, piace conoscere una persona a memoria"
    "Come ti piace conoscere una persona a memoria? E la routine? La monotonia? Che cos'hanno de bello?"
    "No, non parlo di routine o monotonia, ma di sapere a memoria una persona. Non so come spiegartelo, è come quando studi le poesie a scuola, in quel senso intendo a memoria"
    "Questa non l'ho capita"
    "Ma si dai, come una poesia. Sai come si dice in inglese studiare a memoria? By heart, col cuore. Anche in francese si dice par coeur... ecco, in questo senso intendo. Conoscere una persona a memoria, significa, come quando ripeti una poesia, prendere anche un po' di quel ritmo che le appartiene. Una poesia, come una persona, ha dei tempi suoi. Per cui conoscere una persona a memoria significa sincronizzare i battiti del proprio cuore con i suoi, farsi penetrare dal suo ritmo. Ecco, questo mi piace. Mi piace stare con una persona intimamente perché vuol dire correre il rischio di diventare leggermente diversi da se stessi. Alterarsi un po'. Perché non è essere se stessi che mi affascina in un rapporto a due, ma avere il coraggio di essere anche altro da sé. Che poi è quel te stesso che non conoscerai mai. A me piace amare una persona e conoscerla a memoria come una poesia, perché come una poesia non la si può comprendere mai fino in fondo. Infatti ho capito che amando non conoscerai altro che te stesso. Il massimo che puoi capire dell'altro è il massimo che puoi capire di te stesso. Per questo entrare intimamente in relazione con una persona è importante, perché diventa un viaggio conoscitivo esistenziale".
    -- Fabio Volo
    dal libro "Il giorno in più"

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  3. Forse la libertà poi non è nemmeno poter fare ciò che si vuole senza limiti, ma piuttosto saperseli dare. Non essere schiavi delle passioni, dei desideri. Essere padroni di sé stessi.
    -- Fabio Volo dal libro "È una vita che ti aspetto" di Fabio Volo

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  4. Spesso dicevo che la vita era uno schifo.
    Anche quella frase mi stava fregando, perché avrei dovuto dire: "La mia vita è uno schifo".
    Allora, magari avrei iniziato a chiedermi se potevo fare qualcosa per cambiarla.
    Se era tutta colpa del destino, del caso, della sfortuna, o se invece anch'io ne ero colpevole. Perché dire che la vita fa schifo è come dire che non c'è niente che si possa fare.
    Che bisogna accettarlo come un dato di fatto imprescindibile.
    Fortuna che poi ho cambiato idea.
    Fortuna che ho capito che la mia vita ha un valore e quel valore glielo do io con le mie scelte e con il coraggio delle mie decisioni.
    Ho imparato a pormi una domanda ogni sera prima di addormentarmi: cosa hai fatto oggi per realizzare il tuo sogno, la tua libertà?
    Alla seconda sera in cui mi sono risposto: "Niente", ho capito quanto in fondo una parte del problema fossi io.
    Quindi, o smettevo di lamentarmi o iniziavo a darmi da fare.
    -- Fabio Volo
    dal libro "È una vita che ti aspetto"

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  5. Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.
    -- Fabio Volo dal libro "È una vita che ti aspetto"

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