Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.
Fabio Volo dal libro "È una vita che ti aspetto"




domenica 17 ottobre 2010

Come abbassare trigliceridi nel sangue

Abbassa i trigliceridi con i gemmo derivati che bruciano i grassi e la dieta appropriata: così dimagrisci e ti rassodi
Colesterolo, trigliceridi e...sovrappeso
Colesterolo, trigliceridi e sovrappeso sono eventi strettamente correlati. Sebbene non tutte le persone con valori elevati di colesterolo e trigliceridi siano in sovrappeso (molte sono magre perché si tratta di un colesterolo dovuto allo stress), al contrario moltissime persone in sovrappeso presentano elevati valori di colesterolo e/o trigliceridi. In questi casi una sana alimentazione determina non solo dimagrimento, ma anche una normalizzazione dei livelli di colesterolo e trigliceridi.

Abbassa i trigliceridi così dimagrisci e ti sgonfi subito
Nel nostro corpo, i trigliceridi rappresentano la principale componente del tessuto adiposo. Questo tessuto costituisce un'importante riserva di energia e agisce come una barriera protettiva. I trigliceridi derivano dai cibi oppure sono sintetizzati dal fegato a partire da aminoacidi e glucosio; se sono in eccesso ci sentiamo pesanti e gonfi. Ridurre i trigliceridi nel sangue è un obiettivo semplice da raggiungere, poiché i trigliceridi alti dipendono spesso dal tipo di alimentazione e quindi possono essere "corretti" rivedendo la dieta, con importanti benefici su linea e salute.
Riduci i cibi animali così abbassi i trigliceridi
- Evita gli alimenti ad alto contenuto di trigliceridi. Gli alimenti a più elevato contenuto di trigliceridi sono: margarina, burro, strutto (contenuto anche in molti prodotti della panificazione), lardo, salumi e carni, latte intero e formaggi stagionati. Per ridurre i trigliceridi non bisogna mangiare questi alimenti più di due volte la settimana. Per una cura d'urto, eliminali del tutto per sette giorni.
- Attenzione al carico di zuccheri bianchi, dolci e carboidrati raffinati. Poiché i trigliceridi vengono anche prodotti dal fegato a partire dal glucosio, per ridurre il loro livello bisogna agire modificando nella dieta l'apporto di zuccheri e carboidrati oltre a quello dei grassi. Per esempio assumi i dolci non più di due volte alla settimana e preferibilmente alla fine di un pasto piuttosto che a stomaco vuoto come "spezzafame".
- Consuma un'adeguata quantità di fibre e di vitamina C. Le fibre alimentari sono le principali "spazzine" dei trigliceridi in eccesso. A febbraio le troviamo soprattutto nei kiwi che, grazie alla ricchezza di vitamina C, hanno anche un'azione antiossidante che evita la formazione di grassi ematici: consumane uno al giorno.
Abbassa i trigliceridi con olivo, prugnolo e rosmarino
- Gemmoderivato di olivo (Olea auropaea). Si prepara mediante la macerazione delle gemme in soluzione idroalcolica alla 1 DH. Agisce sul metabolismo lipidico abbassando i trigliceridi e il colesterolo totale. Se ne assumono 40-50 gocce due volte al giorno in poca acqua, 10-15 minuti prima dei pasti principali.
- Prugnolo (Prunus amygdalus). È un'altra pianta che riduce le beta lipoproteine, abbassa i trigliceridi e il colesterolo totale. Si assumono le gemme alla 1 DH: 50-100 gocce una volta al giorno in caso di ipertrigliceridemia e ipercolesterolemia.
- Gemme di rosmarino (Rosmarinus officinalis). Riattivano fegato e vie biliari e accelerano il metabolismo. La posologia è di 50-70 gocce del macerato glicerico 1DH, da assumere una volta al dì prima di pranzo. Se vuoi prendere i tre macerati insieme, bevi 10 gocce di ognuno una volta al dì prima di pranzo.
Non usare in gravidanza e chiedere consiglio al proprio medico, erborista o naturopata prima di assumere i rimedi indicati
 
La voce più temuta da molti al momento di ritirare le analisi del sangue è quella che riguarda i trigliceridi. Se sono alti, c’è un problema. Ci sono però diversi rimedi, che partono dall’alimentazione e arrivano all’utilizzo di erbe officinali, per ridurne i livelli e riportare i valori allo stato normale.
L’alimentazione corretta è il primo passo per mantenersi in salute ed evitare che i valori delle analisi schizzino alle stelle, ma possiamo intervenire anche con alcuni rimedi naturali provenienti dalla tradizione.
L’aglio, già noto per le sue proprietà benefiche per il cuore e la circolazione, ha la capacità di ridurre il colesterolo nel sangue grazie all’azione su due enzimi che favoriscono la produzione di colesterolo: agisce riducendone l’azione.
Molto utile sembra anche la tintura madre di Achillea wilhelmsii, un’erba nota all’antichissima tradizione medica persiana, capace di ridurre i livelli di colesterolo cattivo senza intaccare quelli di colesterolo “buono”, migliorando anche la circolazione e intervendo persino sui problemi causati dall’ipertensione.

Elevati livelli di trigliceridi nel sangue aumentano il rischio di malattie cardiovascolari e spesso vanno in tandem con il colesterolo cattivo (chiamato LDL) alto, favorendo lo sviluppo di diabete e pressione alta. Una valida terapia farmacologica può essere necessaria, ma spesso basta modificare il proprio stile di vita per vedere già un netto miglioramento. Vediamo come.
Modifica la tua dieta. Devi ridurre l'apporto calorico complessivo giornaliero e dimagrire. Solo perdendo peso potrai ridurre anche il tasso di trigliceridi che altro non sono se non calorie in eccesso. Fai un calcolo del tuo indice di massa corporea ideale e mettiti a dieta cercando di avvicinarti il più possibile a quel valore.
Riduci il consumo complessivo di zuccheri semplici e preferisci gli zuccheri complessi a lenta digeribilità come la pasta. Ricorda che tenere sotto controllo gli zuccheri, più che i grassi, è davvero fondamentale. Evita il più possibile di consumare frutta esotica, come banane e ananas che sono note per favorire la produzione di trigliceridi.
Mangia più fibre e più legumi che riescono a tenere sotto controllo l'assorbimento dei grassi da parte dell'intestino e soprattutto il pesce, che svolge la fondamentale funzione di abbassare il livello dei trigliceridi e fa bene al cuore.
Fai attività sportiva: il movimento fisico non solo ti aiuta a dimagrire ma permette anche ai muscoli di bruciare le calorie in eccesso e quindi gli stessi trigliceridi.


Se siete interessati all'argomento vi segnalo anche un post sul colesterolo e rimedi naturali
http://conipiediperaria-riflessoluxfirenze.blogspot.com/2010/09/colesterolo-e-rimedi-naturali.html

2 commenti:

  1. errore di trascrizione? colesterolo cattivo ldl e no' hdl! correggi l'articolo.

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  2. grazie...anche se non so chi tu sia! Grazie ancora

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