Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.
Fabio Volo dal libro "È una vita che ti aspetto"




martedì 12 gennaio 2010

Stanchezza

Quello che c'è in me è soprattutto stanchezza
non di questo o di quello
e neppure di tutto o di niente:
stanchezza semplicemente, in sé, stanchezza.
La sottigliezza delle sensazioni inutili,
le violente passioni per nulla,
gli amori intensi per ciò che si suppone in qualcuno,
tutte queste cose -queste e cio' che manca in esse eternamente -
tutto ciò produce stanchezza,
questa stanchezza,
stanchezza.
C'è senza dubbio chi ama l'infinito,
c'è senza dubbio chi desidera l'impossibile,
c'è senza dubbio chi non vuole niente -tre tipi di idealisti, e io nessuno di questi:
perchè io amo infinitamente il finito,
perchè io desidero impossibilmente il possibile,
perchè voglio tutto, o ancora di più, se può essere,
o anche se non può essere...
E il risultato?
Per loro la vita vissuta o sognata,
per loro il sogno sognato o vissuto,
per loro la media fra tutto e niente, cioè la vita...
Per me solo una grande, una profonda,
e, ah, con quale felicità, infeconda stanchezza,
una supremissima stanchezza,
issima, issima, issima,stanchezza...
da Poesie di Alvaro de Campos

3 commenti:

  1. "..E che invece di continuare a tormentarsi con un mondo assurdo basterebbe toccare il corpo di una donna, rispondere a uno sguardo... E scrivere d'Amore,scrivere d'Amore anche se si fa ridere, anche quando la guardi, anche quando la PERDI quello che conta è scrivere. E non aver paura, non aver mai paura di essere ridi...coli.. Solo chi non ha scritto mai lettere d'amore fa veramente ridere.." Vecchioni

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  2. Tutte le lettere d'amore - Pessoa

    Tutte le lettere d’amore sono
    ridicole.
    Non sarebbero lettere d’amore se non fossero
    ridicole.

    Anch’io ho scritto ai miei tempi lettere d’amore,
    come le altre,
    ridicole.

    Le lettere d’amore, se c’è l’amore,
    devono essere
    ridicole.

    Ma dopotutto
    solo coloro che non hanno mai scritto
    lettere d’amore
    sono
    ridicoli.

    Magari fosse ancora il tempo in cui scrivevo
    senza accorgermene
    lettere d’amore
    ridicole.

    La verità è che oggi
    sono i miei ricordi
    di quelle lettere
    a essere ridicoli.

    (Tutte le parole sdrucciole,
    come tutti i sentimenti sdruccioli,
    sono naturalmente
    ridicole).

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  3. “Si vive solo due volte
    o così almeno sembra.
    Una volta per te stesso
    e una per i tuoi sogni.
    Scivoli attraverso gli anni
    e la vita ti sembra senza sorprese.
    Finché un sogno appare
    e libertà è il suo nome.
    E libertà è uno sconosciuto
    che ti fa un cenno.
    Non pensare al pericolo
    o lo straniero sparirà.
    Questo sogno è per te
    quindi pagane il prezzo.
    Trasforma un sogno in realtà.”

    ricordi di istanti...ricordi di persone che mi hanno aiutata, vita che respira e che mi reclama. Cerco la bussola ma non voglio andare a nord

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