Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.
Fabio Volo dal libro "È una vita che ti aspetto"




domenica 24 gennaio 2010

LAPSUS FREUDIANO

Lapsus è una parola latina e significa propriamente Scivolone. L'espressione, detto anche "atto mancato", che fa parte delle forme "non comunicandi" dell'inconscio con i quali il nostro inconscio ci dà non direttamente dei segnali, si riferisce ad un errore apparentemente casuale, bizzarro o privo di senso (inclusi errori linguistici e vuoti di memoria) che, secondo la teoria freudiana, il soggetto compie sull'impulso di un'istanza inconscia e che diventa il canale per esprimere pensieri che altrimenti la censura, legata alla coscienza, rimuoverebbe. Secondo Sigmund Freud, nella sua teoria psicoanalitica, esso non è casuale, ma rappresenta la manifestazione di un desiderio inconscio che affiora e trova così soddisfacimento. È questo il celebre lapsus freudiano. Il lapsus freudiano è un fenomeno psicologico che prende nome da Sigmund Freud, il quale lo descrisse per la prima volta (chiamandolo Fehlleistung o parapraxis) nel saggio Psicopatologia della vita quotidiana (1901). Come nel caso dei motti di spirito o dei sogni, Freud sostiene che i contenuti che l'inconscio esprime attraverso i lapsus siano, in generale, di natura sessuale, sebbene questo non sia sempre evidente dal loro contenuto apparente. Come per gli altri casi di manifestazione dell'inconscio, la comprensione del significato di un lapsus può essere perseguita per mezzo della psicoanalisi.

wikipedia

1 commento:

  1. Accipicchia! ma quante ne sapeva Freud. Comunque è stato un grande anche se riconduce un po' troppo tutto la sesso (e se fosse così ci sarebbe davvero da piangere...de gustibus)

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