Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.
Fabio Volo dal libro "È una vita che ti aspetto"




giovedì 14 gennaio 2010

NAET

NAET in pratica
Si tratta di un metodo indolore, sicuro e molto efficace quando è praticato a regola d'arte, che non implica alcun ricorso alla prescrizione di farmaci. L'utilizzo dell'agopuntura è facoltativo poiché si ottengono risultati identici con la digitopressione. Inoltre, la tecnica kinesiologica utilizzata per effettuare i test allergici si rivela estremamente affidabile e precisa, e offre i vantaggi di un approccio globale, dato che si può stabilire se l'allergia in questione è iscritta nell'organismo a livello fisico, fisiologico od emotivo, oppure coinvolge più di un livello. Il successivo trattamento si adeguerà di conseguenza, cosa che ne aumenta molto l'efficacia.
Una variante del metodo permette inoltre di testare e trattare pazienti molto deboli, malati, disabili o in coma, così come neonati e bambini piccoli, con uguale efficacia e senza rischio. Generalmente si tratta un solo allergene per volta, anche se gli individui molto sensibili possono in seguito aver bisogno di specifiche combinazioni di trattamenti. Il campione d'allergene è rappresentato da una soluzione liquida appositamente formulata per il NAET, ermeticamente chiuso in una piccola fiala di vetro (la conducibilità del vetro permette di trasmettere la carica elettromagnetica del contenuto). Una seduta dura circa 30 minuti (10 minuti per il trattamento e 20 minuti nei quali il paziente si riposa, sempre restando in contatto con l'allergene).Questo metodo non cerca di sminuire o sostituire alcuna altra forma di pratica medica, e comporta il vantaggio di non interferire con qualsiasi altro tipo di trattamento. Così, per esempio, si consiglia ai pazienti di continuare a prendere per tutto il tempo che vogliono i farmaci che gli sono stati prescritti, dato che ciò non influenza in alcun modo i risultati ottenuti con il NAET. Il terapeuta, tuttavia, avrà cura di verificare che nessuno di questi farmaci costituisca un allergene per il suo paziente (ciò che renderebbe necessario un trattamento specifico per eliminare quell'allergia). Il NAET è dunque un metodo complementare a tutte le altre terapie, alle quali si può associare senza rischio.
La sua complementarità con l'allopatia è illustrata dai seguenti esempi:
Pazienti sieropositivi in cura con la tri-terapia: la combinazione dei farmaci per pazienti con un sistema immunitario compromesso è spesso causa di allergie. Quando queste sono eliminate con il NAET , il paziente sopporta molto meglio il suo regime terapeutico.Pazienti in cura con la chemioterapia: allo stesso modo, un trattamento NAET per la chemioterapia riduce sensibilmente gli effetti collaterali come la nausea, la perdita dei capelli, ecc.Paziente diabetici insulina-dipendenti: un gran numero sviluppa un'allergia all'insulina che può essere trattata con il NAET. In tal modo la loro condizione generale migliorerà.
A chi si rivolge questo metodo?A tutti i pazienti sofferenti di varie manifestazioni allergiche, che vanno dalle eruzioni cutanee più lievi alle reazioni più gravi come lo shock anafilattico, qualunque sia la natura degli allergeni responsabili (sostanze alimentari, ambientali, animali, vaccini o farmaci, tessuti, composti chimici e materiali diversi...). Tra le patologie più comunemente legate ad un'origine allergica si trovano l'asma, l'eczema, l'emicrania, l'aritmia cardiaca, i dolori articolari e l'artrite, i disturbi ormonali, l'infezione da candida, i dolori e crampi addominali, i disturbi della circolazione, certe forme di depressione e di dipendenza ed ogni sorta di dolore la cui origine è difficile da diagnosticare con altri mezzi. Gli ultimi sviluppi di questa tecnica (gli studi sulla quale sono in continuo svolgimento) hanno ugualmente mostrato risultati molto incoraggianti in certi soggetti affetti da deficit dell'attenzione, iperattività e autismo. Allo stesso modo, rispondono favorevolmente ai trattamenti NAET un buon numero di disordini immunitari, la sindrome da affaticamento cronico, la fibromialgia, e anche certe forme di sclerosi a placche e il morbo di Parkinson. Infine, la Dott.ssa Nambudripad ha costatato molto spesso che l'accumularsi nella stessa persona di numerose allergie può provocare, per un pericoloso processo di mimetismo, la comparsa di tutti i sintomi normalmente associati ad altre malattie più o meno gravi. Perciò ogni sindrome può in certe circostanze comportare, almeno parzialmente, un'origine allergica.

1 commento:

  1. Se qualcuno fosse interessato mi contatti e gli fornirò il nome di un medico omeopata che usa questa metodologia a Sesto Fiorentino

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