Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.
Fabio Volo dal libro "È una vita che ti aspetto"




lunedì 21 dicembre 2009

La fisiognomica nell riflessologia del piede - parte 1


La fisiognomica (dal greco physis="natura" e gnosis="conoscenza") è la dottrina che studia l'aspetto esteriore delle strutture fisiche corporee, in relazione alle caratteristiche fisiologiche, mentali ed interiori dell'individuo. L'osservazione dei tratti somatici è fondamentale per la comprensione "tridimensionale" dell'individuo che si rivolge a noi. Una valutazione attenta della costituzione individuale e delle relative predisposizioni dovrà considerare l'intera struttura della persona, in quanto essa comunica all'esterno con molteplici modalità: manierismi, gestualità, portamento, comunicazione verbale e, soprattutto, non verbale. Possiamo osservare il viso, le rughe che solcano la fronte, la forma del naso, della lingua, i colori delle varie zone della pelle, le orecchie, le labbra, le mani ed i piedi. Questo insieme di elementi consente di ridurre al minimo il margine di "errore" nel classificare i sintomi con le loro modalità di comparsa. La Fisiognomica o Morfologia del piede si occupa dello studio e dell'osservazione delle forme del piede nella sua struttura e delle leggi naturali che le governano. da un attento esame delle suole di un vecchio paio di scarpe possiamo individuare lo stato di salute psicofisico di una persona. L'analisi del piede in un contesto fisiognomico olistico ci porterà a prendere in considerazione molti fattori che coinvolgono differenti organi di senso: vista, tatto, olfatto. Lo studio del piede analizzerà forma e piani di inclinazione, odore, callosità, segni quali rughe, pieghe, nei e macchie cutanee. Ciascuno di questi elementi darà utili indicazioni sulla personalità, l'equilibrio fisico ed emotivo della persona. Qualsiasi caratteristica di un piede che dovesse deviare rispetto al canone di un "piede normale" (ideale), corrisponderà a uno squilibrio fisico di un determinato settore dell'organismo e/o a una problematica dell'atteggiamento psichico della persona in questione. In quest'ottica, come in molte altre discipline delle scienze naturopatiche, osserveremo gli scompensi dell'omeostasi (equilibrio) nella loro variabilità plus e minus, che portano rispettivamente a squilibrio per eccesso (plus) o per difetto (minus). la fisiognomica è un utile e valido supporto a qualsiasi tipo di valutazione energetica e psicofisica dee predisposizioni individuali.


Dr. Fabrizio Minisini, Naturopata e Iridologo

1 commento:

  1. Fabrizio, sei andato via così all'improvviso.Un immenso sapere che non ci abbandona. Sei stato Maestro, uomo, persona perbene. Siamo rimasti tutti senza fiato quando abbiamo saputo. Ti penso spesso. Ora vivi nella luce. Nel persempre. Luciana

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