Avevo capito che rinunciare a se stessi, non amarsi è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. Amarsi è l'unica certezza per riuscire ad amare davvero gli altri.
Fabio Volo dal libro "È una vita che ti aspetto"




lunedì 14 dicembre 2009

MODALITA' D'USO DEGLI OLI ESSENZIALI


Gli oli essenziali sono sostanze molto potenti che vanno impiegate seguendo indicazioni ben precise. Si possono usare per via interna solo sotto stretto controllo medico o di un naturopata qualificato, perchè il loro contatto con le mucose, in special modo quelle digestive, può essere irritante ed il dosaggio va accuratamente controllato per evitare il rischio di intossicazioni. La via esterna è preferibile per la maggior sicurezza con cui si può agire - va comunque usata cautela con i bambini! - Inoltre, l'azione degli oli essenziali è altrettanto potente per il passaggio dalla pelle agli organi interni, senza presentare il rischio di un sovraccarico di organi e mucose come nel caso dell'assunzione per via orale. Ricordare che nelle applicazioni esterne non si devono mai superare le 10 gocce al giorno di essenze. le applicazioni si fanno per massaggio, bagno, doccia, compresse ed impacchi, evaporazione, fumenti ed inalazioni, frizioni, pediluvi, maniluvi, semicupi, sciacqui e gargarismi, respirazione profonda.

Il MASSAGGIO
Prima di essere usati gli oli si devono diluire in un olio base o vettore, che agisca da veicolo sulla pelle e faciliti lo scivolamento del massaggio stesso. Sono consigliati oli di origine vegetale quali: di germe di grano, di mandorle dolci, di nocciola, di girasole, di sesamo, di oliva...Devono essere spremuti a freddo, per non contenere residui di solventi chimici. Generalmente si usa una diluizione
dell'1-3%, cioè in un cucchiaio da tavola di olio base si mettono da 1 a 3 gocce di essenza. Per un massaggio in punti specifici, ad esempio per sciogliere un nodo doloroso, il numero di gocce per un cucchiaio potrà essere superiore. I disturbi fisici richiedono comunque una concentrazione maggiore rispetto agli stati di natura nervosa o emotiva. L'ambiente in cui si esegue il massaggio deve essere caldo e calde le mani di chi lo pratica. L'olio deve essere scaldato un momento nelle mani dell'operatore, per favorire la sua penetrazione attraverso la pelle.

Il BAGNO
La temperatura del bagno deve essere tra i 36 e 38°C, a seconda della sensibilità individuale al calore. Le essenze si aggiungono subito prima di entrare nella vasca diluite in un cucchiaio di latte o yogurt e 2-3 cucchiai di miele. Le gocce devono essere 4-5. SE è una combinazione (più oli) non si devono superare le 8 gocce totali. Tempo di immersione 10-15 minuti.

La DOCCIA
Si versano 3-4 gocce di essenza sul guanto o su un piccolo asciugamano di spugna bagnato e si friziona il corpo

Le COMPRESSE E GLI IMPACCHI
In una tazza d'acqua fredda (distorsioni, febbre, cefalee) o calda (dolori muscolari), a seconda della necessità, si versano da 5 a 8 gocce di essenza. Immergere una garza nell'acqua, strizzarla leggermente e porla sulla zona interessata. Rinnovarla quando si scalda o si raffredda. le compresse con oli essenziali possono alleviare dolori, distorsioni e gonfiori. Le compresse si possono usare anche per il viso ma con opportuna attenzione, perchè gli oli non devono mai venire a contatto con gli occhi e le mucose

Gli SCIACQUI E GARGARISMI
Versare 4-5 gocce di essenza in un bicchiere di acqua in caso di infiammazione delle mucose di bocca e gola

I PEDILUVI, MANILUVI, SEMICUPI
In un catino di acqua calda o fredda, a seconda della necessità, versare 4-5 gocce di essenza e restare con i piedi o le mani immerse per 10 minuti. Si può aggiungere una manciata di sale marino integrale. Lo stesso procedimento si attua per i semicupi, utilizzando il bidet (in caso di emorroidi, cistiti, candide, infiammazioni agli organi genitali sia maschili che femminili)

tratto da "Aromaterapia - vol 1 - Angela De Simine - Reverdito Edizioni

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